Il luogo scelto per Libricontro condivide con le altre periferie torinesi una realtà di abbandono e marginalità: case costruite in disfacimento, case abbandonate, case occupate, case sgomberate; dietro ogni atto c’è nascosto un gesto di imperio del potere o un interesse economico e dure lotte per superarli. E’ frutto delle scelte legate alle olimpiadi invernali del 2006 che inaugura un nuovo modello di sfruttamento dell’ambiente urbano in cui il ritmo di mutazione degli scenari urbani segue in maniera frenetica “gli orientamenti del mercato”, colonizzando gli spazi e sottraendoli una volta di più ai propri abitanti o restituendoli all’abbandono e...
LIBRINCONTRO. 11-12-13-maggio. Zona ex MOI
