Caussat, Bruel, Tabard e Colin decidono di salire sul tetto del loro collegio. Preparato il piano, portate le provviste nel granaio, dato il via alla rivolta e lanciato tutto quello che capitava loro sotto mano sulle teste d’uovo delle autorità riunite per la festa dell’istituto, salgono sul tetto e se ne vanno verso la libertà. Così finisce il film di Jean Vigo, Zéro de conduite. Era il 1933 e, dopo i ragazzi di Jean Vigo, molti altri dovranno salire sui tetti per difendere il loro sogno, il loro territorio, la loro vita. Le loro storie sono descritte nel Breve...
Jean Vigo: ZERO IN CONDOTTA. Seguito da Breve viaggio nelle immagini di una rivolta di Claudio Sabani, pagine 184, € 12,00
