L’analisi delle escoriazioni cutanee e delle lacerazioni dell’epidermide intorno al collo rivela che le fibre del lenzuolo che serravano la gola del Massari erano formate da un tessuto composto di cieca meschinità umana. L’azione dello strangolamento risultava applicata con tutto il potere che una società gerarchica interessata solo al profitto e alla sua autoriproduzione conformizzata può esercitare su di un singolo individuo non conformato, reso inerme e rinchiuso in una gabbia. L’analisi del sangue e dei liquidi intestinali mostra che il Massari aveva assunto la sua ultima razione di soprusi e di ingiustizie carcerarie quotidiane poche ore prima del decesso....
AUTOPSIA DI UN ANARCHICO
